LA RAGAZZA DEL TRENO
P. Hawkins
Piemme
Il caso editoriale più esplosivo dell’anno: potevo non comprarlo? Prima ancora di leggerlo, ho sentito diversi commenti e spesso molto netti: questo libro o lo ami o lo odi. Ma, come sempre, io devo verificare di persona 😉
E posso dire che invece io mi colloco nel mezzo: 3 stelle su 5. E ora vi spiego perchè.
La trama è nota: Rachel, personaggio principale e voce narrante della maggior parte dei capitoli, è un’abitudinaria. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata perchè, seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori. In particolare si concentra su una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. Ma che cos’ha visto davvero Rachel?
La struttura del libro è molto interessante: alla voce di Rachel si alterna quella di altre due donne, la fantomatica Jess e Anna, la nuova compagna dell’ex marito della protagonista. Le prime righe ti catturano anche se capisci poco o niente e ti spingono a volerne sapere di più: se guardiamo questo aspetto, si può dire che sia un libro perfettamente riuscito. Intrigante anche l’ambientazione, almeno per me che ho viaggiato in treno per anni e sono sempre molto curiosa di quello che succede dietro le porte colorate e le facciate eleganti delle case dei sobborghi (Non per niente sono una grande fan di “Desperate Housewives”!). Buono anche lo stile; asciutto, veloce, a suo modo accattivante. La narrazione in prima persona coinvolge e invita a proseguire. Allora cos’è che non mi fa schierare con chi sostiene che il libro è straordinario? Purtroppo, è proprio l’intrigo giallo. Una cinquantina di pagine prima del finale (se non prima) si capisce praticamente tutto. E questo, ahimè, in un giallo è imperdonabile.
Peccato, nemmeno a me piace quando in un giallo si scopre tutto un po’ troppo presto! Resto dell’idea di volerlo leggere e la mia curiosità si placherà solo quando potrò farlo 🙂
Ciao Virginia
Anche se gli dai solo 3 stellette, mi hai incuriosita!
Di sicuro una lettura leggera da comodino o da ombrellone 🙂
Probabilmente me lo procurero’ in ebook :*
P.S.
Sono d’accordo con te: in un giallo capire tropo presto chi sia l’assassino è IMPERDONABILE!
Ma non è che a forza di leggere gialli la colpa è un po’ anche tua, che sei diventata troppo brava?! 😉
ahahah sai che anche mia mamma lo dice sempre?!?
mi sembra la soluzione giusta così se poi non entra nella “top ten” dei libri migliori del mondo avrai speso poco e non te lo ritroverai sempre tra la libreria e il divano (ovvero tra i piedi!)
Ah no, concordo, tutto sparato e svelato sul finale non piace neanche a me. Passo. 🙂
Beh, con due milioni di copie uno scrittore, di sicuro, risolverebbe molti problemi grazie ai proventi del diritto d’autore. Ho visto il libro nella top ten di amazon, qualche giorno fa.
Spero avrai voglia di verificare di persona anche qualcosa di mio (ma ti avviso che non sono mai entrato in top ten).
😉
Un sorriso per un sereno fine settimana.
^____^
certo, perchè no?!? io quando si tratta di leggere non dico mai di no, indipendentemente dal genere! e sopratutto non bado certo al numero di copie vendute, anzi… 😉
questo libro ci manca! dovremmo rimediare!! ciauu
Ne ho sentito parlare tantissimo e finora non ho mai avuto occasione di leggerlo causa lista di libri arretrati infinita!:)
Mi sa che quasi quasi passo, per il momento! Svelare l’intrigo a 50 pagine dalla fine è un suicidio per un giallo!!
onestamente sarà che questa estate sono sux presa da mile cose non ne ho motlo sentito parlare, ma effettivamente avevo addocchiato il libro i libreria e con la tua recensione mi viene voglia di legegrlo anche se con errorini imperdonabili!
la lettura non è comunque spiacevole quindi ti consiglierei di provare!
Intrigante sì ma anche a me infastidisce quando si capisce molto prima la fine. Buon weekend Amrita!
BUON WEEKEND ANCHE A TE!!
molto intrigante, forse si può chiudere un occhio sull’errore di far capire troppo in fretta il finale…
anche a me piace sapere cosa succede dietro la porta della casa accanto, sai..
baci, buona serata
http://www.theitalianglam.com/
Fermo restando che io smo i gialli questo,libro sembra proprio bello.
Bacio
NEW POST
http://www.angelswearheels.com
mi incuriosisce molto!
http://www.thefashionprincess.it/
ahha si in effetti in un giallo lo si deve scoprire quasi nell’ultima pagina :(( sembra un bel libro però 🙂 buona settimana, ciao Andrea
Peccato per il finale prevedibile, adoro quando un libro riesce a lasciarmi a bocca aperta!
My last post: Sunset shades
Shopping Girls
il troppo parlarne ha per il momento inibito il mio interesse per questo titolo…probabilmente lo leggerò più in là, quando tutti avranno ormai dimenticato questo titolo xD
…dal titolo questo libro mi attirava…sono spesso sui treni…ma i gialli non sono i miei libri preferiti!!!
…un bacione!!!