Stai leggendo
BREAKFAST WITH… CRISTINA CABONI – IL PROFUMO SA CHI SEI

BREAKFAST WITH… CRISTINA CABONI – IL PROFUMO SA CHI SEI

Il profumo sa chi sei

Il profumo sa chi sei: la trama e la mia opinione

Sento di aver smarrito la strada.
Ho bisogno della calendula per ritrovare coraggio.
E del giglio per credere in me stessa.
Perché solo i profumi hanno tutte le risposte.

Per Elena i profumi sono tutto. Sono il suo modo di leggere il mondo che la circonda e non l’hanno mai tradita. A Parigi, le sue cre­azioni personalizzate sono richiestissime, per­ché solo lei sa guardare in fondo alle persone e trovare l’essenza giusta. È la sua vocazione, e lei è felice che sia così. Per questo, quando un giorno, all’improvviso, perde la capacità di creare, la sua vita si trasforma in un in­cubo. La magia dei profumi sembra svanita. Proprio allora le arriva una proposta dall’ulti­ma persona da cui se la sarebbe mai aspettata: Susanna, sua madre, che non è mai riuscita a volerle bene e che ha creato in lei un vuoto incolmabile. La donna le chiede di accompa­gnarla in un viaggio partendo da Firenze e dal palazzo delle Rossini, le antenate da cui Elena ha imparato tutto quello che sa. Vuole portarla con sé in Giappone perché nel paese dei fiori di ciliegio l’arte profumiera è guidata dalla semplicità e dalla purezza. Per poi farsi trasportare dalla potenza delle rose attraver­so l’India e fino a Ta’if, in Arabia Saudita, dove il Fiore del Re è tradizione e sacralità. Una strada alla ricerca di ciò che Elena teme di aver smarrito. Una strada che profuma di fiori e incenso. Ma per Elena questo viaggio significa qualcosa di più, perché l’avvicina a una risposta che cerca da anni. Perché il pro­fumo è il sentiero da seguire, ma solo quando capiamo chi siamo davvero possiamo appro­dare alla nostra meta e toccare con mano la nostra pura essenza.

Cristina Caboni fa un regalo ai suoi lettori ritornando alla protagonista e al fascino del suo esordio, Il sentiero dei profumi, che l’ha consacrata nel panorama letterario italiano. Un esordio che, dopo tanti anni, continua a vivere nel cuore di chi l’ha amato. Elena Ros­sini è di nuovo con noi tra i vicoli di Parigi, gli scorci di Firenze e le nuove mete del suo viaggio. Al suo fianco ci sono amici vecchi e nuovi, ma soprattutto i profumi, che tanto hanno da dire e da insegnare a ognuno di noi.

Ho amato perdermi tra le pagine di questo libro. Soprattutto adesso, che non possiamo viaggiare, grazie a Cristina Caboni ho potuto ritrovarmi tra i profumi del mio adorato Giappone, rimettere piede nell’India più magica e iniziare a scoprire le essenze arabe. La parte dedicata al viaggio è senza ombra di dubbio la mia preferita, ma tutta la storia è narrata con la consueta grazia e con una prosa che sa coinvolgere il lettore fin dalle prime battute. Il libro è autoconclusivo e può essere apprezzato e compreso anche da chi non ha letto il primo romanzo: questo lo trovo un valore aggiunto, perchè non è indispensabile conoscere già l’autrice per potersi approcciare a questa storia. Un’altra cosa che amo molto dei libri di Cristina è la possibilità di imparare tantissime cose pur leggendo letteratura d’evasione (nel senso buono del termine) e non un saggio: dalle api alla moda, fino ad arrivare appunto al mondo delle fragranze. In definitiva, questo è un libro da non perdere, che profuma di buono ma anche di vero: di rapporti da ricucire, di passati da svelare, di mezze verità e di momenti che cambiano per sempre una vita. Un viaggio tra i profumi del mondo e allo stesso tempo nella psiche umana e nella memoria, quella memoria sollecitata da un odore che ci riporta, in qualche modo, “a casa”. Perchè è sempre lei la vera, fondamentale essenza da seguire e inseguire: quella del cuore.

Il profumo sa chi sei: quattro chiacchiere con Cristina (e Caterina!)

Quando l’ufficio stampa di Garzanti mi ha invitato alla presentazione del nuovo libro di Cristina Caboni, Il profumo sa chi sei, sono stata felicissima. Avevo già avuto la possibilità di conoscere l’autrice durante un evento dedicato al romanzo “La stanza della tessitrice” ed ero davvero entusiasta di poter scoprire in anteprima il suo nuovo lavoro: considero Cristina una delle penne più raffinate della letteratura italiana contemporanea e ne apprezzo il suo essere una donna ricca di sfaccettature, oltre che dotata di una raffinatezza d’altri tempi. Anche questa volta la location è stata parte fondamentale dell’evento: siamo state infatti ospitate nel bellissimo atelier di Strega del Castello, un luogo magico dove i profumi nascono, prendono vita e si legano alle storie. Padrona di casa Caterina Roncati, fragrance designer capace di “trasformare i ricordi in un’esperienza olfattiva”.

“L’incontro con Caterina mi ha permesso di intrecciare le sue note magiche alle mie parole. La Strega del Castello mi ha portato nel suo mondo per condividere con me le sue note olfattive” ci racconta Cristina. Un’amicizia da cui sono nati i profumi Donna Iris – che vi assicuro è qualcosa di straordinario – e Elena Rossini, raffinatissimo ed elegante come mi sono sempre immaginata il personaggio a cui è dedicato. Personaggio di cui Cristina non aveva più parlato, scrivendo invece altri libri, ma che ha riscoperto proprio grazie ad un profumo, quello dei fiori sentito per caso durante un pomeriggio in giardino. Da lì l’immaginazione si è messa in moto e la scrittura ha fatto il resto.

“Il profumo ci porta alla mente con immediatezza episodi e ricordi, è una caratteristica fondamentale e unica. Attraverso questo processo di attivazione della nostra memoria, ci permette di conoscere qualcosa in più su di noi. Attraverso il personaggio di Elena Rossini, io stessa ho potuto conoscere cose di me che prima ignoravo. E’ per questo che i profumi sono speciali” ci spiega Cristina. Nonostante la mascherina, i suoi occhi brillano talmente tanto che è come se si potesse vedere anche il sorriso.

Qual è la tua reazione?
Excited
1
Happy
0
In Love
0
Not Sure
0
Silly
0
Guarda Commenti (2)

Leave a Reply

Your email address will not be published.


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Scroll To Top